Segnalo il prossimo corso “Engineering Simulations with open source codes” su code-aster e salome-meca tenuto dal prof. Concli Franco. Si terrà all’università di Bolzano i prossimi 2-3-4 ottobre 2019.
Maggiori informazioni dal volantino seguente.
Gli utenti italiani si incontrano
Segnalo il prossimo corso “Engineering Simulations with open source codes” su code-aster e salome-meca tenuto dal prof. Concli Franco. Si terrà all’università di Bolzano i prossimi 2-3-4 ottobre 2019.
Maggiori informazioni dal volantino seguente.
Almeno una volta nella vita di un ingegnere capita la necessità di applicare delle forze concentrate di grossa entità in un modello bi o tri-dimensionale (ad esempio quando trattiamo la verifica di nodi complessi in acciaio su cui dobbiamo applicare forze derivanti da un modello a travi), cosa che può generare singolarità in termini di risultati, a meno che non venga correttamente gestito distribuendo le forze sul loro reale dominio di applicazione.
Giovedì 14 marzo si è tenuto lo SMUD (Salome Meca Users’ Day) 2019, l’evento parigino dedicato agli utenti di code_aster e di salome_meca, interni ed esterni alla casa madre EDF. La celebrazione del trentennale del codice è stata interessante e ha riepilogato i maggiori passi compiuti dagli albori fino alle migliorie annunciate per la nuova versione.
In questo post esaminiamo alcuni post-processing con il modulo Paravis, in particolare proviamo ad ottenere alcuni risultati mostrati in questo articolo per la potenza irradiata equivalente (ERP, in inglese “equivalent radiated power”). Si tratta di un’analisi semplificata per ottenere la potenza del rumore emesso da una superfice vibrante alle varie frequenze. Dato che non viene fatto un vero e proprio calcolo acustico (peraltro possibile con Code_Aster) l’analisi è valida solo in certe ipotesi (onde piane, lontano dai bordi, nessuna presenza di eco, velocità del fluido uguale a quella del materiale in prossimità della struttura etc.). Il vantaggio è che non occorre calcolare la pressione del fluido ma solo fornire alcuni parametri, basta il campo di velocità. Per prima cosa effettuiamo un’analisi di risposta in frequenza con Code_Aster, come abbiamo già visto in un post precedente.
Questo problema riguarda una piastra semplicemente appoggiata lungo i lati (traslazioni bloccate, rotazioni permesse) e caricata con una pressione uniforme (la stessa a tutte le frequenze esaminate). Non è presente in questo problema alcuno smorzamento, quindi la risonanza al primo modo sarà limitata solo da uno smorzamento numerico, in questo caso esamineremo la frequenza di 25 Hz.
In questo post vedremo un esempio semplice di calcolo elasto-plastico, tratto da questo articolo. Per i dettagli sui passi più comuni dello studio (definizione delle condizioni ai limiti, esecuzione, etc.) si rimanda ai post precedenti, in questo articolo verranno mostrati solo i passi più importanti per l’analisi.
Questo post riprende un articolo apparso alcuni anni fa su CEALinux e scritto da Claus Andersen. I comandi sono stati aggiornati alla versione attuale di Code_Aster.
Lo scopo è vedere come si possono assemblare diverse mesh costruite separatamente (in modo non conforme, cioè i nodi non sono necessariamente coincidenti). Le ragioni per utilizzare queste tecniche sono diverse, per esempio per semplificare l’operazione di meshing o semplicemente per voler lavorare solo su alcune parti di una struttura. Di seguito le parti da assemblare e lo schema di montaggio. Nello stesso studio si vedono altri concetti, come la conversione della mesh in elementi quadratici, la proiezione di un campo etc.
Leggi tutto “Assemblaggio di mesh e proiezione di campi”Dopo un po’ di attesa, diamo il benvenuto a tutti gli utenti della comunità al forum dedicato all’utilizzo di code_aster e salome_meca su questa pagina:
Invitiamo tutti gli interessati a iscriversi e a presentarsi nella sezione dedicata! Buona discussione a tutti!
In questo post esaminiamo una funzionalità poco conosciuta, ma a volte molto utile, nelle capacità di mesh di Salome: la possibilità di ignorare certi elementi geometrici. Spesso le geometrie contengono, per costruzione, elementi che ne rendono difficile una mesh corretta: parti troppo piccole, segmenti di linea spezzettati, etc. Il mesher, normalmente, deve rispettare ogni elemento geometrico.
Esistono strumenti in Salome per “riparare” una geometria (unire alcune facce, eliminare segmenti intermedi, …) ma a volte non è possibile o è molto costoso. Un’alternativa consiste nell’usare un algoritmo di meshing fornito da Gmsh. Gmsh è un software open source prodotto all’Università di Liège, in Vallonia (Belgio). Ci sono state alcune integrazioni reciproche di algoritmi tra Salome e Gmsh, tra cui quella che viene mostrata qui.
Apriamo una geometria di esempio: si possono notare molte linee di costruzione.
In questo breve post si descrive come fare un’analisi di instabilità lineare (buckling). Il problema è tratto da questo sito. Si tratta di calcolare il carico critico euleriano per (in questo caso) una semplice trave. La trave è libera solo di traslare in senso verticale nel suo estremo destro, dove viene applicato un carico nodale.
Per l’impostazione del problema (creazione della mesh, impostazione dello studio, definizione dei materiali etc.) si rimanda ai post precedenti, qui tratteremo solo le caratteristiche specifiche di questo tipo di analisi. Per questa analisi occorre:
Questo articolo descrive come realizzare in Code_Aster un’analisi di risposta in frequenza su base modale. L’esempio è tratto da uno studio disponibile su internet e realizzato in Nastran. Si tratta di un elemento piastra sottoposto a due carichi: una pressione uniforme ed una forza nodale sfasata di 45 gradi. Per permettere un confronto tra i risultati verranno usati i dati dell’esempio originale (sistema imperiale). Per una descrizione più dettagliata della procedura è possibile riferirsi alla documentazione di formazione “Linear transient and harmonic analysis“.